Cos’è la partita IVA

La partita IVA è un codice numerico di 11 cifre che viene assegnato dal paese di residenza per l’identificazione fiscale univoca di chi intende svolgere un’attività economica nel territorio dello Stato. Può essere preceduta da un codice alfabetico di due cifre corrispondente al paese assegnante (IT in caso di partita iva italiana) che ne identifica l’Anagrafe Tributaria nella quale è inserita. Tutte le Partite Iva che vogliono eseguire operazioni in Europa devo necessariamente essere iscritte all’elenco VIES.

La partita Iva può coincidere con il Codice Fiscale nel caso in cui l’azienda sia rappresentata da una persona fisica.

Sono obbligati all’apertura della Partita Iva tutti i soggetti che svolgono un’attività in forma autonoma, poiché non sono soggetti a reddito da lavoro dipendente, oppure hanno entrate lavorative superiori annuali ai 5.000 euro, oppure se svolgono un’attività continuativa.

La Partita IVA nella fattura elettronica

L’indicazione della Partita Iva di un Cedente prestatore (chi emette la fattura) e di un Cessionario committente (chi riceve la fattura) è obbligatoria nei casi di fattura B2B. Il Sistema di Interscambio (SdI) effettua un controllo per verificare la corrispondenza tra questo dato e il Codice Fiscale indicato per ognuno.

La Partita IVA su FatturHello

Visto l’elevato numero di scarti di fatture elettroniche causati da un inserimento erroneo dei dati anagrafici dei Cessionari Committenti, il software di fatturazione elettronica FatturHello, al momento del caricamento di una nuova anagrafica, permette l’inserimento della partita Iva o del Codice fiscale estraendo i dati di riferimento dell’anagrafica direttamente dal la banca dati del VIES. Se  l’Utente riscontra degli errori riportati nell’anagrafica può intervenire modificando i dati che ritiene errati.

In caso di errore formale sulla Partita Iva inserita il software di fatturazione elettronica FatturHello riporta l’errore prima dell’invio al Sistema di Interscambio (SdI).

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